Miglior Robot Aspirapolvere

I robot aspirapolvere hanno solitamente più modalità di pulizia, ognuna progettata per un tipo di lavoro diverso. Mentre c’è sicuramente qualche differenza tra i modelli e produttori, alcune funzioni si potrebbero definire funzioni base uguali per tutti. Sicuramente una di queste è la modalità automatica per la pulizia generale, la modalità di pulizia programmata che vi permette di programmare cicli di pulizia per tempi determinati, e la modalità turbo, specialmente progettata per lavori più difficili. Ci sono anche diverse opzioni in quanti riguarda la pulizia di un area specifica, ma queste variano parecchio da un modello al altro.

Uno dei maggiori punti a favore dei robot aspirapolvere è sicuramente la loro autonomia. Gireranno per casa vostra da soli e puliranno da sé. Mentre questa è la funzione più amata in assoluto, la maggior parte di modelli ha anche l’opzione di controllo manuale, la quale accessibile tramite un telecomando o l’app per smartphone, usata per raggiungere aree difficili da trovare.

I primi modelli di robot aspirapolvere, come anche quelli più economici hanno una navigazione casuale, il che può risultare in aree tralasciate e non pulite. Di questi giorni quasi tutti i modelli hanno sensori per “vedere” il mondo e navigare per casa, evitare ostacoli e evitare di finire in qualche buco. I modelli premium hanno la possibilità di ritornare da soli in stazione di ricarica quando la batteria e scarica e ritornare nel punto esatto dove hanno finito appena carichi. Alcuni sono a dirittura capaci di rilevare il tipo di sporcizia e aggiustare la potenza di conseguenza.

I robot più moderni sono effettivamente capaci di creare una vera e propria mappa di casa vostra mentre puliscono. Questi robot usano una varietà di sensori inclusi giroscopi, telecamere, radar, LiDAR e persino sistemi a guida laser per creare le mappe e anche aggiornarle se serve. Questo non solo aiuta il robot a pulire con una maggiore efficienza, ma lo aiuta a sapere dove ha già pulito e dove deve ancora andare.

Potrebbero esserci certe aree di casa vostra dove non volete che il robot passi. Mentre potreste bloccarli fisicamente, con ostacoli sparsi in giro, esiste pero una funzione progettata proprio per questo motivo. Nella maggior parte dei casi stiamo parlando di strisce magnetiche da attaccare per terra intorno al area che volete far evitare al robot. I modelli più avanzati invece hanno la possibilità di creare muri virtuali nel app, cosi che il robot eviti di passarli.

Robot più silenziosi sono meno noiosi se usati quando siete in casa. Quelli più silenziosi sono misurati a 54dB il che è abbastanza silenzioso da non dover aumentare il volume della TV mentre lavora. Altri modelli vanno intorno ai 60dB, il che è comparabile al rumore di sfondo di un ufficio. Altri vanno fino a 65dB il che è sempre più silenzioso di un aspirapolvere normale, ma abbastanza da diventare fastidioso dopo 20min.

Un buon robot dovrebbe avere parti di ricambio disponibili facilmente, almeno i filtri, ma anche spazzole, batteria e ruote sono importanti. È anche una buona cosa quando i robot sono facili da smontare, cosi da poter cambiare certi pezzi da soli.

Può essere molto utile. Potete cosi aggiungere il robot al wifi di casa vostra e controllarlo con il vostro smartphone oppure con Alexa o Google Assistant. Non solo potete farlo pulire quando lontani da casa, ma potete anche fare un piano di pulizia, e modificare impostazioni.

È molto variabile. Se avete più animali con peli lunghi, allora si, è importante, però si può sempre svuotare più spesso. Animali o no, le prime volte che il robot farà il suo lavoro si riempirà in fretta ma se lo fate lavorare un paio di volte la settimana, non dovrebbe riempirsi cosi velocemente. Alcuni robot però possono anche svuotare il contenitore da sé, come il Roomba i7.

Si! Mentre non possono completamente evitarvi di passare l’aspirapolvere, i robot offrono una pulizia impressionante considerato quanto piccoli sono. Sono capaci di rimuovere tutti i detriti non esigenti da casa vostra, e di farlo da soli.

Ovviamente! Sebbene non intendono sostituire completamente la pulizia manuale, bensì integrarla. La tecnologia dei robot sta migliorando rapidamente, ma non sono ancora capaci di pulire macchie difficili, delle quali dovrete occuparvi voi. Offrono pero una grande aggiunta al vostro arsenale della pulizia. Raccogliono polvere e detriti vari, aumentando il tempo tra una pulizia manuale e l’altra. Esistono anche modelli ibridi capaci di lavare i pavimenti, anche se solitamente costano di più.

Il mercato dei robot aspirapolvere sta crescendo più velocemente che mai, e il merito è sicuramente del avanzamento della tecnologia in questo settore. Pulire casa è una cosa che facciamo tutti, e con funzioni come mappature intelligenti, bidoni che si svuotano da soli e la completa autonomia del robot sono quelle che fanno dei robot aspirapolvere un prodotto affidabile sul quale potete contare per mantenere casa pulita.

Questo dipende parecchio dal modello e dalla altezza del tappeto. Ci sono modelli di alta qualità con abbastanza potenza da poter pulire i tappeti anche più alti, mentre i modelli meno potenti e più economici avranno problemi già con i tappeti bassi. La maggior parte dei robot dovrebbe essere capace di pulire i tappeti classici, ma è bene informarsi sul modello prima di fare un acquisto.

Si. La maggior parte dei modelli di alta qualità è compresa di parecchi sensori che gli permette di navigare con estrema precisione. Imparano la mappatura di casa vostra, e evitano automaticamente gli ostacoli sia nel pulire, come anche per tornare sulla stazione di ricarica.

I robot aspirapolvere sono equipaggiati per combattere contro detriti, polvere, peli di animali e briciole su pavimenti e tappeti. Alcuni possono farlo anche su tappeti a pelo alto, ma gli serviranno più ricariche per finire il lavoro. I robot aspirapolvere non sono capaci di raccogliere pezzi grandi di sporcizia e possono incastrarsi su mobili, cavi o calzini. È importante rimuovere i detriti grandi come anche ostacoli prima di avviare il robot.

Assolutamente! Può mostrarsi anche più efficace del passare la scopa, siccome il robot può raccogliere anche pezzi incastrati nel legno, mentre se passate la scopa potreste solo aumentare il problema.

Solitamente si ricarica in circa è ore per una ricarica completa. Dipende dal marchio e dal modello, ma un robot completamente carico può lavorare fino a 2 ore senza sosta.

Questo dipende da situazione a situazione, con diversi fattori dalla grandezza del bidone, a quanto spesso lo fate pulire, quanto grande è casa vostra e il tipo di detriti che il robot pulisce. Se vivete da soli in una piccola casa e non lo usate parecchio, non dovrete svuotarlo spesso. Se invece vivete in una casa grande con bambini piccoli e animali che girano per casa e farete lavorare il robot più volte al giorno, dovrete svuotarlo più volte in una sola giornata.

La qualità della pulizia e ovviamente un fattore importante, ma non quanto la gente pensa. Finché i pavimenti non sono visibilmente sporchi, o con cumuli di peli o capelli il robot sta facendo il proprio lavoro. Non è una cosa negativa se il robot e potente ma non è un fattore cosi importante. È meglio quindi dare un po di soldi in più per la navigazione che per la potenza.

La Roomba e sicuramente il marchio più noto, per tante persone e a dirittura diventato un sinonimo per i robot aspirapolvere. Il mercato pero non e più quello del 2005, quando la Roomba dominava incontrastata, di questi tempi ci sono altre aziende che producono robot di alta qualità, anche se la corona c’e l’ha sempre l’iRobot. Aziende come iLife, Bagotte e Xiaomi non sono pero cosi lontane come un tempo.